giovedì 30 agosto 2012

IL FESTIVAL VERDI 2012 E L'ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA


Il Teatro Regio di Parma è un Teatro di Tradizione e come tale ingaggia il personale artistico per i periodi di produzione delle opere. E’ il primo dei Teatri di Tradizione e produce e incassa mediamente quasi come un ente lirico, nonostante le differenze di contributi pubblici statali e regionali.
Forte della sua tradizione e delle opportunità sui mercati internazionali, il Teatro nel 1999 ruppe i rapporti con l’Orchestra Regionale Toscanini per la esecuzione delle opere liriche per dotarsi di una propria orchestra.
I musicisti si sono raccolti prima in associazione “Parma Opera Ensemble” e quindi hanno creato la “Orchestra del Teatro Regio di Parma s.r.l.” . Questa società è stata posta in liquidazione il 15 giugno di quest’anno, non essendo stata in grado di ripianare le perdite del 2011, perdite imputabili al reiterato ritardo nel pagamento dei corrispettivi da parte della Fondazione Teatro Regio a partire dal 2008 e dalla crisi al contempo del Teatro Regio, con il taglio della attività del 30/40% negli ultimi tre anni. Va rimarcato che ancora ad oggi i corrispettivi del 2012 ammontanti a circa 542.000,00 euro per l’esecuzione della Stagione lirica e concertistica non sono stati pagati alla Orchestra, che tuttavia ha garantito il proprio lavoro dando così al Teatro la possibilità di effettuare le stagioni liriche e concertistiche 2012.
I musicisti hanno creato un nuovo soggetto “Nuova Orchestra del Teatro Regio di Parma s.r.l.” per proseguire l’attività futura, gestendo con questa nuova società nel mese di maggio 2012 il contratto con Olbe-Abao di Bilbao per l’esecuzione dell’opera Nabucco nella stagione lirica al Palacio Euskalduna della città basca, pur essendo anche la scrivente società, in liquidazione, in grado di operare per tutti gli impegni pregressi.
Nei dodici anni di attività dell’orchestra non è mai stata riscontrata dalla Fondazione Teatro Regio la benché minima inadempienza sotto ogni profilo, sia artistico che professionale, che amministrativo e disciplinare.
Tant’è che il 31 gennaio 2012 il C.d.A. della Fondazione Teatro Regio rinnovava all’unanimità la convenzione che regola i rapporti economici con i suoi musicisti: (testo del verbale del C.d.A.)
“Il Presidente informa che la convenzione che regola i rapporti economici con l’orchestra sta per scadere. Il contratto iniziale, stipulato in data 8 agosto 2003 fra la Fondazione Teatro Regio e la Società Parma Opera Ensemble che gestiva l’orchestra, era stato sottoscritto dall’ 1.09.2003 al 30.06.2006, prevedendo alla scadenza, se non disdettato 3 mesi prima, il rinnovo automatico per un uguale periodo…si è poi costituita la nuova società “Orchestra del Teatro Regio di Parma s.r.l.” subentrando con diritti e doveri alla Società Parma Opera Ensemble. Valutate le prestazioni artistiche dell’orchestra e la qualità sempre crescente e riconosciuta del lavoro svolto dalla nostra compagine orchestrale in questi anni, il Presidente propone il rinnovo della convenzione con la Società “Orchestra del Teatro Regio di Parma s.r.l.. Il consiglio delibera all’unanimità il rinnovo della convenzione con la Società “Orchestra del Teatro Regio di Parma s.r.l.” che gestisce le prestazioni dell’orchestra per un uguale periodo.”

Sia la nuova società che la vecchia ora in liquidazione sono in grado di operare per la gestione dell’attività futura immediata e cioè l’esecuzione del Festival Verdi 2012 (gli impegni erano stati assunti precedentemente la liquidazione).
Il programma del Festival Verdi 2012 era stato annunciato il 14 aprile scorso sotto la gestione commissariale del Comune di Parma dal Sovrintendente Meli e dal commissario Ciclosi. Fino al 26 luglio 2012 comparivano sul sito del Teatro Regio i programmi annunciati e la nostra orchestra risultava impegnata per due titoli, la Battaglia di Legnano e Otello.
Nella conferenza stampa di sabato 28 luglio 2012 il Sindaco Pizzarotti ha annunciato il nuovo programma e con essa la sostituzione della nostra orchestra con la Filarmonica Toscanini (ICO – Orchestra Regionale).
L’ingaggio della nostra orchestra era dato per scontato in teatro comparendo nei prestampati della Conferenza stampa con i nuovi titoli. Essi sono stati modificati sabato 28 luglio, due ore prima dell’inizio della conferenza stampa delle 11.
La comunicazione che la nostra orchestra sarebbe stata fuori dal Festival Verdi 2012 è stata fatta all’amministratore per telefono 50 minuti prima dell’inizio di questa conferenza stampa. Neppure una lettera, una giustificazione, una motivazione plausibile per chi ha permesso di tenere aperto il teatro nel 2012. A tutt’oggi la Fondazione Teatro Regio non ha comunicato per iscritto alcunché all’Orchestra.
Non solo: a giustificazione del giro di boa, candidamente l’assessore alla cultura Laura Ferraris annuncia un risparmio “sulla base di dati di costo precedenti”, dimenticandosi di dichiarare qual è il costo della Orchestra Regionale. Inoltre non è mai stato richiesto alcun preventivo all’Orchestra del Teatro Regio per l’esecuzione del Festival 2012!
ORCHESTRA CHE IN MOLTISSIME ALTRE OCCASIONI HA CONCESSO AL TEATRO SCONTI ENORMI. Come in occasione della tournée a Bilbao del 2010 ove l’attività venne svolta con una riduzione del 40% del compenso, o come le riduzioni di circa il 20% praticate nel 2009 e 2010 per l’effettuazione delle stagioni concertistiche. Non è stata fatta alcuna gara d’appalto, ammesso l’assurdo di questa situazione, non ci hanno consentito di formulare alcuna proposta economica concorrenziale… stante il fatto che per le attività ordinarie, come per le altre 10 precedenti edizioni del Festival Verdi, di norma non vengono stipulati contratti particolari, applicandosi gli accordi della convenzione vigente.
La nostra posizione è seguita attentamente dall’Unione Parmense degli Industriali, cui siamo iscritti.
Chiediamo l’immediato reintegro nella programmazione del Festival Verdi 2012 e inoltre le garanzie per il futuro nel rispetto della Convenzione ratificata il 31 gennaio c.a.

Grazie dell’attenzione e cordiali saluti
Enrico Maghenzani
Liquidatore della Orchestra del Teatro Regio di Parma s.r.l. in liquidazione
Segretario Generale della Nuova Orchestra del Teatro Regio di Parma S.r.l.
amministrazione@orchestrateatroregioparma.it

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